parole lette al banchetto del 14-12-53 [1]
ADAGIO
Qualche parola di circostanza
Signori, Avvocato , Signori del Coni, cari amici delle……..
Scusate se ancora mi servo della penna per esprimermi, ma lo devo altrimenti combinerei una tale confusione invertendo frasi e parole come spesso succede anche alla Signora Cipriana (X Sperani???)….
Per ringraziare del grande onore che questa sera mi si fa non intendo usare una frase comune dal profondo del cuore ecc ecc
Non dal libro dei libri ma dal Cor ecc ecc
perchè è proprio con tutto il cuore che rivolgo a Lei Sign Avvocato per il delicato pensiero, alle personalità dello Sport ed agli amici carissimi qui convenuti i ringraziamenti più sentiti e cordiali accompagnandoli ai più sinceri auguri che non soltanto arriviate ma superiate di molto i miei 74 anni( sempre in gamba però).
Non occorre dire quanto siano opportuni questi ritrovi attorno ad una tovaglia si rinsaldano e si rendono più efficaci rapporti e deliberazioni che non attorno ad un tappeto.
Le occasioni non mancano, si ripetano spesso queste cerimonie tutto contribuirà all’armonia tra i piccoli ed i grandi.
Mi si permetta di ricordare il nostro Presidente Onorario che dopo una preoccupante crisi ora è qui totalmente ristabilito, a Lui giunga il nostro augurio che presto ritorni alle gioie della famiglia ed ai doveri dello Stato.
E già che siamo in periodo di auguri prossime sono le più solenni Feste dell’anno, ne approfitto dell’occasione per esprimere il desiderio che a tutti vicini e lontani nella serena e tranquilla serenità famigliare possano trascorrerle in letizia, ed è questo l’augurio affettuoso e sincero che rivolge questo attempato alfiere che ancora sventola la gloriosa bandiera dello sport.
Commento
Il 14 dicembre 1953 il nonno compiva 74 anni; evidentemente i suoi amici lo avevano festeggiato; la timidezza e la riservatezza di Ardiccio emergono dalle parole semplici e dal monito che si era scritto varie volte sul foglio: ADAGIO ADAGIO. Parla adagio!!!
la nipote Castelli d.ssa Maria Angela
[1] il 14 dicembre era il 74° compleanno del nonno. evidentemente lo avevano festeggiato; anche l’anno successivo fu ricordato l’evento e al nonno fu regalato il significativo dono qui riprodotto.
ARDICCIO MODENA 